Karen Berg
Dopo aver sopportato, nell’ultimo mese, il peso del pesante Capricorno, questa settimana diamo il benvenuto alla leggerezza dell’Acquario. come una boccata d’aria fresca.
L’Acquario
è un segno d’aria; tuttavia, tra i segni d’aria, è quello che gli astrologi
chiamano segno “fisso”, il che significa che è associato a stabilità,
inflessibilità e capacità di tenere una rotta. Ciò significa che le persone
nate sotto il segno dell’Acquario sono intellettuali, pensierose, forti,
generose e testarde, tutto allo stesso tempo.
Come pensatori avanzati dell’universo, gli Acquario possono vedere il risultato
finale di ciò che stanno facendo prima ancora che il lavoro sia iniziato. Sono
veri visionari, con grandi idee per se stessi e per il mondo. Molti Acquario si
trovano a lavorare per progetti umanitari su larga scala e anche se non
lavorano in questo settore, per lo meno hanno rispetto e sono ispirati da
questi sforzi.
Per tutti noi, il mese dell’Acquario è un momento di espansione; questo è il
mese in cui possiamo andare avanti con progetti e relazioni che forse abbiamo
messo in attesa nel mese di Capricorno. Poiché il simbolo dell’Acquario è il
portatore d’acqua, il servitore dello zodiaco, gli Acquario sono di solito
persone con mente e cuore aperti, ponendo l’energia di questo mese al servizio
e all’espansione. Ciò significa che ora è il momento perfetto per tutti noi per
metterci più in equilibrio con la natura e con gli altri. È giunto il momento
di pensare fuori dagli schemi ed espandere la nostra sfera di influenza: un
tempo per tendere la mano, non per sederci e riposare sugli allori.
Alcuni di noi potrebbero dire: “Ma sono felice e a mio agio dove sono adesso.
Mi sveglio e faccio x, ye z. Sono comodo; ora lasciami semplicemente sedere,
rilassarmi e godermi il viaggio. Non ho davvero bisogno di fare volontariato o
di uscire dalla mia zona comfort e dalla mia routine. In realtà stare quì va
piuttosto bene.”
Va bene, va bene, ma il fatto è che verrà un momento nella nostra vita – perché
arriva un momento nella vita di ogni persona – in cui avremo bisogno di
attingere al nostro “conto bancario spirituale”. Che cos’è un conto
bancario spirituale? Molto semplicemente, proprio come abbiamo un conto
bancario fisico con depositi e prelievi, ognuno di noi ha anche un conto
bancario cosmico personale, che costruiamo col dare e col trasformare noi
stessi ed essendo umili quando riceviamo.
Se far crescere il nostro conto bancario spirituale diventa il nostro obiettivo
primario, attraverso parole positive, azioni gentili e attraverso i nostri
sforzi per andare oltre noi stessi, dobbiamo fare un prelievo per noi o per
conto di qualcun altro, allora saremo in grado di farlo.
Il Rav ha sempre citato la terza legge di Sir Isaac Newton che afferma: Per ogni azione, c’è una reazione uguale e contraria.
Ciò significa che il modo in cui ci comportiamo e ci apriamo agli altri in
questo universo è il modo in cui l’universo si comporterà con noi.
Ognuno di noi ha in sé due aspetti: l’aspetto che risiede in questo mondo
fisico, il mondo che i kabbalisti chiamano Malchut; e l’aspetto spirituale che
risiede nei Mondi Superiori.
Il risveglio per la crescita e l’espansione deve venire dal basso, dai nostri sforzi
in questo mondo. Se non facciamo nulla quaggiù, se ci accontentiamo
semplicemente di stare nello stesso posto e pensare solo al nostro confort,
allora la nostra anima avrà più difficoltà a canalizzare per noi benedizioni e
potenzialità. D’altra parte, quando cerchiamo opportunità per aprirci agli
altri e per essere una forza di gentilezza, quando ci muoviamo e facciamo le
cose che per noi sono difficili, allora la nostra anima potrà iniziare a
manifestare il suo potenziale in questo mondo.
Passa un mese fantastico e non dimenticare di controllare il saldo del tuo
conto bancario spirituale una volta ogni tanto. Ognuno di noi, non importa
quanto siamo buoni, spirituali o giusti, ha bisogno del Creatore per mantenersi
positivo.
Recent Comments